Forse sono diventato dottore commercialista per caso. Sì perché quando si è trattato di decidere cosa fare da grande non ci ho pensato due volte ed ho scelto il “Buzzi” (ITIS T. Buzzi di Prato) perché il mio sogno era fare la Rivista teatrale goliardica (dopo oltre 30 anni non ho ancora appeso le scarpette al chiodo). Poi l’Università, Economia e Commercio. Controllo di gestione, strategia aziendale, consulenza di direzione rappresentano oggi, insieme alle competenze fiscali e societarie, le mie skills. Immerso nella vita delle imprese, ispirato da un forte pragmatismo, tengo la mente sempre sul tasto “ON”. Guardo sempre a ciò che posso migliorare domani, mi piacciono gli imprenditori, ascoltare le loro idee, codificarle e aiutarli a concretizzarle.
Il mio film cult è Scent of woman e se mi viene chiesto di consigliare un libro, rispondo Il terzo gemello. Di Frank Sinatra le canzoni che canticchio più spesso sotto la doccia e BBS-pro la sfida professionale di oggi e di domani.